Anelli.it è un’azienda giovane che riserva grande attenzione per i temi legati all’ambiente.
Già da 5 anni partecipiamo attivamente alla giornata “mi illumino di meno” proposta dalla seguitissima trasmissione radiofonica di Radio 2 “Caterpillar”. In ogni edizione invitiamo i nostri clienti a cenare a lume di candela, per una serata di risparmio energetico che fortunatamente capita sempre a cavallo con San Valentino, quindi il “dovere” diventa anche piacere, una bella cena a lume di candela è senza dubbio una cosa molto romantica e ben accetta, e allo stesso tempo avrete contribuito ad una nobile causa.
Oltre alla partecipazione alla giornata di risparmio energetico Anelli.it offre dei piccoli servizi impercettibili ma comunque efficaci a per un maggiore rispetto dell’ambiente: Dal gennaio 2010 invieremo la maggior parte delle fatture via e-mail per risparmiare la carta, e le fatture che obbligatoriamente verranno stampate su carta saranno stampate solo su carta riciclata.
Utilizziamo solo illuminazione ecologica a basso consumo.
Non dimentichiamo poi che acquistando un gioiello sul nostro sito internet non uscirete di casa per andare a comprarlo, e quindi, a meno che non vi spostiate in bicicletta, avrete seppur minimamente inquinato un po’ meno del solito.
Un pezzo di foresta amazzonica
Lo staff di Anelli.it ha sempre avuto un estremo fascino per i paradisi naturali del nostro pianeta, in particolar modo per le terre nel nord del Perù, comprese tra Huanuco e Iquitos, questo perché Matteo Gasbarri, il direttore commerciale di Anelli.it è sposato con una donna peruviana nativa di quelle terre a nord del Perù, terre così remote e affascinanti, dove arriva il Rio delle Amazzoni e nasce la poderosa foresta amazzonica.
Anni fa, quasi per caso, nasceva il progetto per la conservazione di un “pezzo” di foresta amazzonica; questo quando il direttore Maestro Adriano Gasbarri e il direttore commerciale Matteo Gasbarri durante una “spedizione” nei pressi di Tingo Maria, alla ricerca di pepite d’oro ai margini di un fiume di quella zona, notarono il progetto di una grande strada che avrebbe attraversato la foresta amazzonica tagliandola in due unendo il brasile al Perù con una lunga striscia di asfalto. Setacciando le acque del fiume, tra l’euforia di qualcosa di “scintillante” tra i nostri setacci, ci rendemmo conto di quanta natura incontaminata ci fosse in quelle zone e di quanto fosse delicata questa armonia, perché in alcuni paesi la tutela dell’ambiente non ha molta forza davanti al denaro e al progresso. Vedendo quella foresta impenetrabile, quasi minacciosa per i segreti celati al suo interno ci venne in mente di acquistarne un grande lotto e di tenerlo al riparo dal progresso imminente.
Cominciò la ricerca del “nostro” pezzo di foresta amazzonica, una ricerca in collaborazione con l’ayuntamiento di Huanuco per la sua totale conservazione, conservazione allo stato naturale, senza che l’uomo possa alterarne la sua unicità.
Rispetta l’ambiente, rispetterai te stesso.